Scopri il campus estivo “Il Giro del Mondo” di Mondo Aperto a La Spezia: un’avventura educativa tra i continenti per bambini dai 5 ai 12 anni. Attività all’aperto, giochi, inglese, mare e tanto divertimento!
Durante l’estate 2024, la Cooperativa Mondo Aperto ha partecipato a una missione di cooperazione internazionale nel villaggio di Cauanga, in Angola, insieme alla Chiesa di Nostra Signora della Salute di La Spezia.
L’obiettivo era costruire una scuola primaria, creare legami con la comunità locale e portare un primo sostegno economico. Cauanga è un villaggio povero ma accogliente, dove il contatto umano si è rivelato fondamentale nonostante le barriere linguistiche.
Grazie alla donazione di circa 5.000€, è stato possibile riprendere i lavori per la scuola, iniziati anni fa dal governo ma poi sospesi. La nuova scuola ospiterà circa 750 bambini e porterà il nome della missione.
La cooperativa vuole continuare il progetto con attività educative e formative per donne e bambini, e sta raccogliendo ulteriori donazioni private per sostenere l’iniziativa.
La Dolce Lingua – corsi di lingua italiana in azienda In collaborazione con NATO – CMRE (Centre for Maritime Research and Experimentation) Una nuova collaborazione è iniziata nell’autunno 2024: due volte a settimana, durante la pausa pranzo, il personale che lavora nel Centro di Ricerca […]
Il progetto di Mondo Aperto si svolge nel 2025 e ha come obiettivo il sostegno all’integrazione dei cittadini più fragili in due ambiti territoriali molto diversi tra loro: il quartiere Umbertino alla Spezia (caratterizzato da forte multiculturalità e dalla presenza di numerosi nuclei famigliari in difficoltà) e il Comune di Luni (in cui la presenza di una nascente comunità straniera sta producendo forte impatto sul clima sociale).
Un progetto di due anni (2023-2025) condiviso da più regioni (Liguria, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli Venezia Giulia) per combattere lo sfruttamento lavorativo.
Crediamo che sia davvero importante raccontare le storie delle persone che hanno fatto esperienze così diverse dalle nostre. Spesso dialogare con loro ci apre prospettive nuove, impensabili, diverse ed estranee e dunque comparative su ciò che ci è vicino, quotidiano, familiare. Mamadou è un migrante […]