50 adolescenti hanno avuto la possibilità di praticare discipline sportive outdoor a contatto con gli ambienti naturali, marini e dell’entroterra all’interno dei bellissimi parchi naturali del territorio della Provincia della Spezia. Escursionismo, e-bike, canoa kajak, surf, vela, windsurf, paddle, nuoto, arrampicata e molte altre attività… tutte spesate dal progetto e che si sono svolte nel pieno rispetto della normativa anti Covid poiché adatte a recepire e applicare le norme di distanziamento sociale in un clima sportivo, sano e attivo. Le attività sono state condotte con l’ausilio di istruttori specializzati, educatori e mediatori di Mondo Aperto, nonché esperti dell’ambiente, del territorio e della cultura locale grazie alla partnership della Cooperativa Hydra e alla loro competenza specifica sulla cura e la valorizzazione del territorio.
Un progetto pensato per aiutare i giovani a uscire dalla condizione di isolamento forzato legata all’emergenza sanitaria. La sospensione delle attività scolastiche e di molte attività ludico-educative e di inclusione nell’ultimo anno ha creato un vuoto nella vita dei giovani che si sono ritrovati a vivere una condizione di solitudine ed emarginazione dovuta all’impossibilità di condividere esperienze con i pari. “AmbienTiAmo: territori, inclusione, sport” vuole allontanare gli spettri dell’esclusione e dell’emarginazione in una cornice di accoglienza e solidarietà capace di infondere negli adolescenti maggiore sicurezza nel rapporto con gli altri, coinvolgendoli in esperienze significative e costruttive, permettendo loro di scoprire attitudini sportive, di socializzare e sentirsi parte integrante di un gruppo.
__
Sono stati allestiti presso la scuola del 2 giugno alcuni momenti informativi preliminari per permettere ai ragazzi di prendere confidenza con le attività che avrebbero praticato durante l’estate. A questo proposito sono state organizzate delle lezioni informative per favorire la conoscenza del territorio e dei momenti di sensibilizzazione sulle misure anticontagio.
Le uscite relative a questo sport si sono svolte nelle seguenti date con i seguenti itinerari:
Ciascun incontro è stato accolto con entusiasmo e interesse da parte del gruppo di ragazzi, che ha trovato molto stimolante sia la parte sportiva sia la parte informativa. Sono stati numerosi i momenti informativi predisposti dalla guida ambientale per far conoscere ai ragazzi i luoghi attraversati, la loro storia e il loro ecosistema. Le attività svolte sono state un connubio tra sport e conoscenza del territorio. Molto apprezzate dal gruppo sono state le storie sulle fortezze e sui borghi storici, gli aneddoti folkloristici e la visione di materiale multimediale (es. il tunnel multimediale degli scavi archeologici di Luni).
I percorsi sono stati selezionati in modo da essere gradualmente sempre più complessi e articolati nonché collegati alle informazioni acquisite durante i precedenti incontri. Il gruppo di ragazzi si è mostrato molto responsabile e osservante delle regole, dimostrando grande maturità e collaborazione, nonché interesse nei confronti dell’iniziativa.
Le uscite relative a questo sport si sono svolte nelle seguenti date con i seguenti itineranti:
Il gruppo di trekking è stato suddiviso inizialmente, per motivi di sicurezza e di praticabilità, in due sottogruppi, piccoli e grandi: tale suddivisione è stata mantenuta per un paio di incontri, mentre per le restanti uscite si è considerato il gruppo come unico. Sin da subito, nonostante la differenza d’età tra i partecipanti (dai 9 ai 15 anni), è emerso un grande coinvolgimento tra i ragazzi, i quali hanno evidenziato sin da subito grande solidarietà e affetto: i bambini si aiutavano tra loro, cercavano di mediare e chiarire eventuali incomprensioni, si mostravano interessati nei confronti delle guide e degli istruttori, condividevano le cose di loro proprietà, come cibo e vestiti, e i più grandi si offrivano di portare zaini che erano pesanti e ingombranti per i compagni più piccoli.
È emersa grande complicità tra tutti i ragazzi coinvolti e grande coinvolgimento e interesse per le attività proposte. Era percepibile nei ragazzi l’entusiasmo di fare esperienze nuove e visitare posti mai visti: ogni incontro ha garantito l’acquisizione di informazioni nuove e interessanti per bambini e ragazzi, facendo scoprire attraverso attività sportive e movimento la bellezza e la peculiarità del territorio in cui vivono.
Le uscite relative a questo sport si sono svolte presso lo stabilimento Arcobaleno a Fiumaretta, con il supporto degli istruttori del Club KauKau, nelle seguenti date con le seguenti attività:
Le attività sportive proposte sono state, a seconda di clima e meteo, surf, wind-surf e sup. Gli istruttori sportivi si sono occupati di fornire ai ragazzi le regole necessarie, le basi teoriche della pratica sportiva e li hanno accompagnati nel percorso pratico (pratica su terreno, esercizi di equilibrio e attività in mare). Per motivi di sicurezza si è deciso di dividere il gruppo in due sottogruppi più piccoli di partecipanti, che si alternavano nell’ingresso in mare e nello svolgimento delle varie attività.
Sin dal primo incontro si è potuta notare una grande complicità nel gruppo di ragazzi che, pur non conoscendosi inizialmente tra loro, hanno creato mano a mano un gruppo unito e coeso. A partire dallo sport i ragazzi hanno creato dei vincoli di amicizia che sono proseguiti anche al di fuori delle attività, con uscite organizzate e gruppi social.